Peniche

9 Luglio 2023 0 Di wp_1499909

30 giugno 2023. Ferrél – Santa Cruz. 40 km circa

Menomale che ieri sera non ho ceduto alla tentazione di farmi quei cinque chilometri, in discesa mi era stato detto, fino a Peniche. Prima di tutto non erano tutti in discesa, ma soprattutto mi sarei persa un percorso davvero incantevole, su una bella ciclabile sulle dune e sull’oceano, un percorso che ti puoi godere appieno solo di giorno. Peniche, insieme al Cabo S. Vicente e al Cabo la Roca, è uno dei punti più occidentali d’Europa. Il più occidentale é Cabo la Roca, verso Lisboa; per oggi mi basta questo. Peniche é una penisoletta rocciosa a picco sull’oceano. C’è tanto vento; lascio la Kūbiña parcheggiata sulla terraferma e mi avventuro con Laila sui sentierini scoscesi che offrono viste mozzafiato. Poi, per tornare indietro, bisogna ripercorrere il breve itsmo invaso dalla sabbia che rimane sempre percorribile, non c’è l’alta marea a rendere Peniche temporaneamente un’isoletta. Tornate in paese all’ora di una sosta panzo, scelgo un bar con i tavolini davanti alla spiaggia e alle onde dell’oceano.
Mi dicono che devo puntare su Santa Cruz, dove alla fine mi fermerò in un campeggio che non accetta cani, però, bontà loro, visto che sono arrivata tardi per la difficoltà incontrata nel trovare l’entrata, mi “concedono” di montare la tenda nel parcheggio delle auto: io posso usufruire dei servizi del camping, ma Laila deve restare fuori. Roba da matti!
Bello anche il resto del percorso anche se non regge il confronto con Peniche. Attraversando un ponte su un rio, assisto al bagnetto serale di un gruppo di oche che si tuffano una alla volta nella laguna dopo che la prima, un po’ titubante, aveva preso coraggio, dando il via a tutte le altre. Erano giganti queste oche, grandi come cigni.