Questo blog è il diario dei miei cicloviaggi. L’ho creato per me, è un modo di scrivere più comodo che su carta. Certo, i miei primi diari scritti a mano sulla Moleskine avevano ed hanno ancora, per me, un fascino maggiore, ma per viaggi lunghi come i miei, lenti, ricchi di incontri e di cose da ricordare il supporto informatico rende più facile riorganizzare i ricordi grazie anche alle immagini immediatamente disponibili, senza doverle andare a cercare negli album. E, cosa poi non così secondaria, non si consumano carta e penne, non sempre facili da trovare quando si esaurivano. Con l’aiuto della funzione “spostamenti” delle Google maps e della geolocalizzazione delle foto di Google foto riesco a ricostruire con buona precisione il percorso, anche a distanza di tempo. Di contro c’è che il blog, essendo online, può essere letto da chiunque e questo mi limita un po’ nella libertà di raccontare… beh, comunque quello che non si ritiene opportuno rendere di dominio pubblico o che non si vuole venga letto dai diretti interessati è in genere quello che non si può o non si vuole dimenticare. Ciò premesso, siccome parecchie persone interessate ai miei viaggi mi hanno chiesto di pubblicare le mappe delle tappe, dedico queste pagine alla loro descrizione. Per ogni tappa ci sarà la cartina scaricata da Google maps e la descrizione dell’itinerario, a beneficio di chi fosse interessato a “ricalcare le mie orme”, oltre al link al diario della tappa corredato dalle foto. Come vedrete, io cerco di evitare come la peste le strade trafficate e mi muovo soprattutto su stradine secondarie, asfaltate o sterrate, e su piste ciclabili che, dove ci sono, riesco sempre a trovare. Senza l’ausilio di nessuna app, e non perché non sia capace di usarle, ma perché proprio non mi piace farlo. Preferisco sbagliare strada e farmi dei chilometri supplementari che rinunciare al gusto della scoperta. E quante esperienze, belle, indimenticabili, ho fatto grazie al fatto di avere sbagliato strada!
Istruzioni per la navigazione
Un grazie particolare a Mariangela, la mia vicepresidente nel mio ultimo esame di stato, prof di informatica, che mi ha dato una mano a sistemare il blog. Adesso, sotto l’immagine del logo, compaiono dei menu, che wordpress chiama categorie, con i quali si può accedere facilmente ai vari contenuti. Prima di acquistare un dominio su Aruba avevo già altri due blog su wordpress, ma avevo esaurito lo spazio messo gratuitamente a disposizione. Uno in particolare è dedicato al “cammino degli 88 templi”, nell’isola giapponese di Shikoku, che percorsi a piedi con mia figlia nell’estate del 2014. Allora apprendemmo di essere state fra i primi cinque o sei italiani ad averlo affrontato da sempre e penso, con un certo orgoglio, di aver fatto un po’ da apripista: alcune persone, che l’hanno scoperto grazie al mio blog, mi hanno contattato e sono partite per il Giappone nei due tre anni successivi. Questo il link:
http://www.88henro.wordpress.com
Dedicato invece ai miei “vagabondaggi”, a piedi o in bicicletta, per lo più, ma non solo, lungo vie di pellegrinaggio europee: