Huilly – Avallon

15 agosto 2021. 58 km

Si replica. Anche due anni fa, la notte dopo Huilly, a casa di Chantal e Henry, avevo dormito ad Avallon, nello stesso albergo del cavallo bianco.
Tappa brutta, non mi é piaciuta. Quasi tutta sulla D906, una grande dipartimentale. Io non le amo queste strade, mi sembra che annullino il territorio, sono uguali identiche ovunque: righe della segnaletica orizzontale sull’asfalto, guardrail… e non passono per i centri dei paesi, per fortuna di questi ultimi; li sfiorano soltanto dandoti l’impressione di paesi e città brutti, soprattutto le città di cui intravvedi solo le periferie. Oggi  è ferragosto,  in Francia non sarebbe neanche festa,  ma quest’anno cade di domenica. Strada inizialmente deserte, ma poi cominciano a passare decine e decine di roulotte inframezzate da qualche camper: sospetto che ci sia un raduno.
Tanta, tanta salita, mitigata. in parte dalla discesa precedente se hai avuto modo di prendere una buona rincorsa. Ma anche se una metà della salita te la fai gratis, l’altra,  soprattutto  nei “muri”, la paghi eccome!
Prima fermata con pseudo sosta pranzo a Saulieu, altra replica, ma stavolta non prendo per Vezelay, sono diretta ad Orleans dove incontrerò finalmente la via Turonense.
Si procede comunque abbastanza veloci e, nonostante abbia lasciato Huilly dopo mezzogiorno, mi sono fatta quasi 60 chilometri. La mattinata l’ho trascorsa con Chantal, Henry e famiglia, prima in giro per Huilly e poi giocando a Trivial pursuit con Chantal, Miriam e i bambini, in francese naturalmente. Poi, per tutti è giunta l’ora di partire … e di un secondo commiato, ma speriamo sia un arrivederci, non un addio.

Arrivo verso il tramonto, cena in albergo con formula mezza pensione e giretto serale con Toby, che oggi ha avuto ben poche occasioni di uscire dal suo carrellino.