13 luglio 2020. Lago Patria – Napoli

Lago Patria – Marina di Varcaturo – Lido di Licola – Bacoli – Capo Miseno – Baia – Pozzuoli – Rione Terra – Campi Flegrei – Bagnoli – Fuorigrotta – Chiaia – Napoli
47 km
Giornata di semi riposo oggi. Pochi chilometri mattutini per raggiungere Salvatore nel vicino Capo Miseno, alla spiaggia dell’Aeronautica Militare di cui faceva parte. Pensavo di trovarlo con sua moglie Carmela e i nipotini, invece era con un amico, Patrizio, maestro di chitarra. Lasciate le bici al sicuro in un vicino parcheggio, ci concediamo il lusso di una mattinata da turiste, con tanto di lettini, ombrellone, docce e pizza al ristorante della spiaggia. Impagabile il bagno a mare, circondati da punta Campanella, Capri e Ischia come scogli su un vicino orizzonte
Il pomeriggio raggiungiamo Napoli, senza troppi problemi grazie ai preziosi consigli di Salvatore e troviamo un b&b carino ed economico nel centro storico, a pochi passi dal decumano, più noto come Spaccanapoli. Siamo stanche, è stata comunque una giornata intensa. Salvatire ci comunica che stasera non può venire, ci vedremo domattina per cui ceniamo in un vicino ristorante, ci facciamo due passi e a nanna.
Lago Patria il lago Fusano … e la casina Vanvitelli con Salvatore e Patrizie Si prende il sole sul lettino! Bacoli Pozzuoli Si arriva a Napoli al tramonto davanti al b&b